Per evitare malfunzionamenti e fuori servizio indesiderati sono quindi fondamentali una verifica costante dello stato di efficienza delle apparecchiature e una corretta programmazione degli interventi di manutenzione.
Per l'effettuazione della verifica, il datore di lavoro si rivolge all'ASL o all'ARPAM od ad eventuali organismi individuati dal Ministero delle attività produttive, sulla base di criteri stabiliti dalla normativa tecnica Europea UNI CEI.
Al termine delle verifiche il soggetto che le ha eseguite rilascia il relativo verbale al datore di lavoro che deve conservarlo ed esibirlo a richiesta degli organi di vigilanza.
E' noto che le più comuni cause di guasto sono:
* mal funzionamento dei circuiti di sgancio e di sicurezza
* perdita o cedimento dell'isolamento
* eccessiva usura dei contatti
* allentamento del serraggio delle giunzioni
* ossidazioni, corrosioni delle parti conduttrici
* grippaggio di organi meccanici
* rottura dovuta a parti deteriorate
In presenza di sovratensioni o sovracorrenti accidentali, di sollecitazioni meccaniche impreviste, di condizioni ambientali sfavorevoli come inquinamento, polvere, umidità e calore eccessivo, i guasti possono provocare danni anche gravi.
Per evitare tali inconvenienti, è necessario attuare sull'impianto controlli, verifiche emisure adeguate quali:
* controllo, serraggio e pulizia periodica delle apparecchiature e dei componenti elettrici
* creazione di uno schedario con le schede di manutenzioni e riparazioni relative ad ogni apparecchiatura e relativo aggiornamento dopo ogni intervento
* individuazione dei ricambi necessari per la manutenzione delle apparecchiature secondo le necessità di continuità di servizio richiesto dall'impianto, dal tipo e dalla quantità di apparecchi presenti nell'impianto, dalle condizioni di impiego previste
* reintegro degli eventuali ricambi utilizzati durante le operazioni di manutenzione e/o riparazione.
* Occorre comunque precisare che esiste una netta distinzione, anche in termini di costi ebenefici, fra la manutenzione a guasto o necessaria, che comprende tutti i tipi diinterventi di emergenza, e la manutenzione programmata, che privilegia invece l'insiemedelle attività di diagnosi e prevenzione.
Solo una corretta manutenzione programmata assicura a chi gestisce o utilizza l'impianto consistenti vantaggi:
* minori costi diretti di intervento, perché cadono gli oneri legati al carattere di urgenza;
* minori costi indiretti di fermo impianto, perché si sfruttano nel modo migliore le normali interruzioni dell'attività.